La meditazione – il più bel regalo d’amore
Durante il lavoro clinico integro pratiche meditative quali la meditazione sul respiro, la meditazione vipassana, le meditazioni guidate ed altre ancora. La meditazione è una disciplina che facilita il percorso di consapevolezza e l’incontro con la nostra essenza per una migliore relazione con se stessi, con gli altri e con la natura nella sua interezza.
Il modo in cui consideriamo noi stessi e il mondo ha una grande influenza sulla piega che prenderà il futuro nostro e degli altri. Il nostro futuro dipende dalla nostra capacità di consapevolezza nel presente. È un viaggio nel quale siamo imbarcati tutti sul pianeta. Noi esseri umani possiamo sempre fare una scelta, a riguardo. Possiamo scegliere di metterci in relazione intima con il mondo in ogni momento della nostra vita.
La consapevolezza implica fare qualcosa con un sapore nuovo. Fare qualcosa non è di per sé consapevolezza; lo si deve fare con un testimone presente all’interno: osservando, con presenza attenta, sapendo ciò che si sta facendo; quella è consapevolezza, quella è rinascita.
A volte alla meditazione unisco alcune tecniche dell’ipnosi poiché in questo modo è possibile entrare nella propria storia; è possibile modificare i significati che il soggetto ha dato in passato alle sue esperienze fruendo delle alternative che possedeva. Si possono ottenere dei cambiamenti nella continuità della memoria (amnesie parziali o totali) e quindi favorire un’accelerazione del processo terapeutico.
È inoltre possibile accentuare la possibilità di ricordare; con l’ipnosi infatti è possibile che il soggetto ricordi esperienze anche molto remote.